Gli animali domestici come cani e gatti sono ormai letteralmente parte integrante di ogni famiglia. Coloro che possiedono almeno uno di questi esemplari se ne prendono cura in tutto e per tutto: ecco perché potrebbe risultare molto utile sottoscrivere una polizza assicurativa che possa tutelarli.
Molte persone sono interessate alla possibilità di sottoscrivere un’assicurazione per cane e gatto che permetta di avere una garanzia in caso di problemi di salute o incidenti che li vedano coinvolti.
D’altronde i numeri parlano chiaro: in Italia, stando all’ultimo rapporto Assalco-Zoomark del 2018, oltre 60 milioni sono gli animali domestici presenti nelle case. Il che vuol dire che l’Italia è al primo posto nei paesi dell’Europa per il rapporto tra numero di animali domestici e popolazione, mentre al terzo posto tra tutti i paesi del mondo.
Numeri che denotano una grande attenzione del popolo italiano nei confronti dei pets, con cani e gatti che sono sempre tra quelli preferiti. Quando si parla di assicurazione per questi animali, si fa riferimento ad un contratto che permette di avere un supporto economico qualora dovessero esserci danni alla salute degli stessi o cure mediche particolari e impreviste.
Al momento, le assicurazioni prevedono diverse tipologie di polizze che differiscono in base al massimale, ai servizi integrativi associati e anche al tipo di copertura prevista. Diventa dunque fondamentale valutare i punti principali di un’assicurazione per pet, a partire da cosa copre e come funziona.
Per approfondire vedere anche: assicurare il cane.
Come funziona la polizza cane e gatto?
Un’assicurazione sanitaria sottoscritta per il proprio animale domestico funziona proprio come una normale polizza assicurativa stipulata per le persone. Essa viene sottoscritta dal proprietario, responsabile diretto della cura dell’animale. Inoltre, prima di chiudere il contratto di assicurazione, il proprietario può anche scegliere tra diverse formule e può inserire o meno determinate garanzie, anche in base alla copertura che vuole avere.
Il premio, solitamente, consiste in una cifra alquanto contenuta e che può essere pagata con cadenza mensile, o anche trimestrale, semestrale o annuale. Senza dimenticare il massimale di spesa, ovvero la cifra massima che l’assicurazione prevede per coprire le spese mediche o i danni al cane o al gatto. Non è cosa difficile assistere ad un massimale più alto per cani e gatti di razza pura, rispetto a quelli di razza mista.
Cosa copre una polizza per animali domestici?
Bisogna chiarire anche cosa possa coprire una assicurazione per cane e gatto. Solitamente, vengono coperte le spese veterinarie, gli interventi e anche esami diagnostici.
Questo perché tali polizze vanno a tutelare effettivamente il proprietario del pet per spese impreviste che, in molti casi, diventano una spesa importante. Tra le coperture possibili vi è anche la RC cane e gatto, ovvero se l’animale domestico dovesse fare danni a cose altrui o persone.
Tale copertura può anche essere ampliata con l’assistenza legale, utile per dare una tutela al proprietario che debba rivolgersi ad un avvocato per incidenti o danni in cui sia coinvolto il suo animale domestico.
Vi sono diverse variabili, per cui è sempre necessario leggere con molta attenzione il contratto al momento della sottoscrizione. E, in generale, si parla di un importo bassissimo per assicurare cani e gatti: si va dai 50 ai 100 euro all’anno per una formula base e che preveda comunque una buona copertura assicurativa.