Quello di lavorare con gli animali è il sogno nel cassetto di molte persone. Gli amanti del mondo della natura, spinti dalla propria passione, possono andare facilmente alla ricerca di specifici mestieri in grado di permettere loro di lavorare a stretto contatto con gli animali. Un’opportunità davvero unica di prendersi cura di animali domestici, esotici e marini, fornita non solo da lavori come quello della professione veterinaria, ma anche da tanti altri impieghi. Vediamo insieme quali sono i mestieri più diffusi.

Lavorare con gli animali: i mestieri più diffusi

Come detto poco sopra, esistono moltissimi mestieri che ci permettono di prenderci cura e lavorare con gli animali in maniera diretta. Si va dalle professioni classiche, come il veterinario o i suoi assistenti, fino ad arrivare a quelle meno note e più specifiche, come i biologi o tutto il personale legato alle associazioni. Passiamoli in rassegna uno per uno.

Veterinario

Il veterinario è il mestiere per eccellenza che ci permette di lavorare con gli animali. Un medico veterinario si dedica in genere non solo agli animali domestici, ma anche a quelli che vivono nelle fattorie e, a volte, anche agli animali ospitati all’interno dei giardini zoologici. Per diventare veterinari è necessario intraprendere gli studi universitari in medicina veterinaria, corso di laurea della durata di 5 anni. Successivamente è previsto un esame di stato che consente l’abilitazione e, dopo, dovranno essere superati ulteriori test di ammissione alla scuola di specializzazione, che dura a sua volta altri 3 anni.

Gli ambulatori veterinari e i centri di assistenza sono i luoghi ideali per esercitare la professione nei primissimi tempi e fare un po’ di pratica sul campo. Successivamente si può scegliere di lavorare fissi all’interno di un ambulatorio o spostarsi in centri per il soccorso, fattorie, zoo o cliniche.

Per quanto riguarda i compensi, un veterinario dipendente può arrivare a percepire dal 1300 ai 1600 euro al mese. Se poi si diventa proprietari di un ambulatorio, il compenso è destinato a salire di molto.

Assistente veterinario

L’assistente veterinario è colui che affianca il medico veterinario all’interno delle cliniche dedicate al benessere degli animali. Queste figure professionali offrono quindi supporto diretto al medico e vanno a svolgere una serie di attività di routine.

Diventare assistenti veterinari presuppone il fatto di possedere almeno un titolo di studio equivalente al diploma. Successivamente, è necessario seguire un corso di formazione dedicato, esercitando poi la professione sul campo. Le certificazioni, che non sono obbligatorie, possono favorire avanzamenti di carriera.

Per quanto riguarda i compensi, un assistente veterinario percepisce in media 1200 euro al mese.

Assistente al canile

Gli assistenti che lavorano nei canili ricoprono un ruolo molto importante. Queste persone, infatti, accudiscono animali in difficoltà che sono stati salvati dalla strada, da situazioni di disagio o abbandonati.

Tra le funzioni ricoperte da questa figura professionale abbiamo la gestione delle adozioni, l’organizzazione dei pasti e la gestione del centralino. Per essere pronti a svolgere questo lavoro sono molto importanti i corsi di formazione, che permettono di ampliare le conoscenze finalizzate al miglioramento del benessere degli animali.

Molti assistenti veterinari sono inizialmente dei semplici volontari che, con il tempo, diventano dei veri e propri dipendenti del canile.

Per quanto riguarda lo stipendio, un assistenze può arrivare a percepire fino a 1200 euro al mese, ma tutto dipende dalle risorse di cui dispongono le strutture.

Toelettatore

Il toelettatore si occupa dell’igiene e della pulizia degli animali domestici, in particolare i cani e i gatti.

Tra i requisiti fondamentali che vengono richiesti per svolgere questa professione abbiamo senza dubbio l’amore per gli animali, accompagnato da un minimo di esperienza. In generale, non sono necessari particolari titoli di studio.

Per quanto riguarda i compensi, agli inizi un toelettatore può guadagnare fino a 700 euro al mese, ma con una carriera consolidata alle spalle si può arrivare a superare i 2000 euro al mese o aprire addirittura il proprio centro di toelettatura.

Pet sitter

I pet sitter sono quelle figure professionali che si occupano degli animali domestici quando il loro padrone è assente, per motivi di lavoro o durante i viaggi. Si tratta di una figura professionale molto richiesta, a patto che ci sia già un po’ di esperienza in ruoli che hanno avuto che fare con la cura degli animali.

Alcune persone, prima di assumere un pet sitter o un dog walker, ovvero colui che porta a spasso il cane, preferiscono assicurarsi che il candidato sia in possesso di un patentino da conduttore cinofilo. Questo requisito è molto importante per prevenire gli imprevisti comportamentali dell’animale, come anche alcuni corsi di formazione relativi al comportamento e alla comprensione dei bisogni fisici del cane o del gatto..

Per quanto riguarda lo stipendio, un pet sitter può arrivare a percepire dai 7 ai 10 euro all’ora.

Addestratore

L’addestratore è colui che si occupa di addestrare gli animali per specifici compiti, come ad esempio l’assistenza ai disabili, le esibizioni o l’obbedienza in generale. Un addestratore, inoltre, accudisce l’animale affinché riesca a migliorare l’interazione con gli esseri umani.

Solitamente, un addestratore riceve la sua formazione professionale direttamente sul posto di lavoro, quindi non sono richiesti particolari prerequisiti per l’esercizio della professione.

Lo stipendio, invece, può arrivare ad una cifra di 700 euro al mese.

Allevatore

Un allevatore è quella figura professionale incaricata di selezionare ed allevare un particolare esemplare, in base soprattutto alle sue caratteristiche di razza.

Un allevatore deve possedere un minimo di istruzione superiore e può imparare il mestiere attraverso la formazione sul campo.

Se la figura desidera lavorare all’interno di uno zoo, sarà necessaria la laurea in scienze veterinarie e studi post-laurea in zoologia.

Per il compenso, un allevatore può arrivare a guadagnare circa 1250 euro netti ogni mese.

Pet Therapist

Quella del pet therapist è una professione davvero particolare. Questa figura professionale, infatti, va a costruire un rapporto di contatto tra un animale e una persona con difficoltà, problemi motori o altri disturbi. Gli animali, con la loro presenza, vanno così a migliorare la qualità della vita delle persone malate, come una vera e propria terapia.

L’animale impiegato viene scelto in base ad una serie di caratteristiche, che sono soprattutto attitudinali, comportamentali e caratteriali. Successivamente si svolge una fase di informazione, in cui i pazienti e i familiari vengono messi al corrente del comportamento dell’animale e dei benefici che esso può apportare.

Questa professione presuppone una serie di corsi di formazione da seguire.

Per quanto riguarda i compensi, solitamente le retribuzioni sono orarie e possono arrivare a superare i 40 euro all’ora.

Zoologo o biologo faunistico

Gli zoologi e i biologi faunistici sono coloro che si occupano di studiare gli animali e l’ambiente in cui vivono. Per svolgere questa professione è necessario prendere una laurea specialistica, seguita anche da master e dottorati se si vogliono ricoprire posizioni più avanzate o lavorare nelle università.

Lo stipendio di un biologo faunistico si aggira attorno ai 1800 euro al mese.

Biologo marino

Il biologo marino è colui che si dedica allo studio approfondito della vita e dei comportamenti degli animali marini. Questo tipo di professione si caratterizza per l’ampio tempo passato a compiere viaggi di studio in luoghi specifici, insieme poi all’attività che invece viene svolta nei laboratori o negli uffici.

Inoltre, un biologo marino può esercitare la professione anche come professore universitario, insegnando in corsi specifici. Per ricoprire tale ruolo, che sia o meno in università, è necessario conseguire una laurea in biologia, biologia marina o corsi simili, meglio se accompagnata anche da un master.

Per quanto riguarda la retribuzione, un biologo marino può arrivare a percepire una cifra annua pari a 50.000 euro.

Guardiano dello zoo

I guardiani sono quelle figure professionali che si prendono cura degli animali presenti nei giardini zoologici e nei parchi safari. I principali compiti che vengono svolti dai guardiani sono relativi a funzioni pratiche, come il nutrimento degli animali o la pulizia dei loro recinti.

I requisiti richiesti per svolgere questo lavoro variano a seconda del parco in cui si eserciterà la professione. Costituiscono comunque un requisito preferenziale gli studi in cui si è potuto approfondire l’ambito legato alla fauna e al mondo animale.

Per quanto riguarda lo stipendio, un guardiano dello zoo può arrivare a guadagnare circa 27.000 euro lordi all’anno, anche se la cifra è molto variabile a seconda della regione.

Lavorare con gli animali: titoli di studio e corsi

Analizzando ognuno dei lavori che permettono di avere a che fare con gli animali, abbiamo visto come per certi mestieri sia necessario conseguire dei titoli di studio come lauree o master.

Le lauree più richieste sono:

  • Laurea in Medicina Veterinaria;
  • Laurea in Scienze Naturali o Biologiche;
  • Laurea in Cura degli animali;
  • Laurea in Scienze e tecnologie delle produzioni animali;
  • Laurea in Tecniche di allevamento animale ed educazione cinofila.

Questo vale per i lavori più specifici come il veterinario o il biologo faunistico o marino, ma anche per tutti coloro che studiano i comportamenti animali per risolvere problematiche più tecniche.

Altri mestieri invece presuppongono che la persona in questione frequenti dei corsi specialistici, da seguire in aula oppure online. Tra questi troviamo, oltre a quelli gratuiti, anche i corsi a pagamento come:

  • Corsi di specializzazione CEF per i professionisti dell’Animale Care;
  • Corsi tenuti dall’Istituto di Formazione zooantropologica, come ad esempio il percorso per diventare pet therapist;
  • Corsi di Accademia Studi per diventare professionista Animal Care.

Ci sono poi una serie di mestieri che ci consentono di lavorare con gli animali solamente con un diploma, come ad esempio il dog sitter, un lavoro sempre più richiesto da quelle persone che non riescono a passare il tempo necessario con il proprio cane, il toelettatore, che deve essere mosso principalmente dalla passione per il mondo del pet, e infine tutti i lavori che possono essere svolti all’interno di negozi per animali.

Lavorare con gli animali: esperienze all’estero

Se l’obiettivo è lavorare con gli animali, non va esclusa in fine l’opzione di svolgere questo mestiere all’estero.

In diverse parti del mondo, infatti, i posti di lavoro relativi alle attività da svolgere a contatto con gli animali sono numerosi. Tra i paesi che offrono maggiori sbocchi professionali abbiamo:

  • La Germania, in cui è molto diffusa la figura professionale relativa ai pet centers, ovvero ai negozi per animali;
  • L’Africa, un continente che permette di lavorare a stretto contatto con gli animali selvatici o all’interno di enormi riserve naturali;
  • L’Australia, caratterizzata da ampie terre selvagge, ricche di numerose varietà di specie animali, come i canguri o i koala, che può permettere di lavorare all’interno di una dimensione molto diversa rispetto a quelle reperibili nel nostro paese, ovvero le fattorie australiane.

Dopo questa ampia panoramica sui mestieri che ci permettono di lavorare con gli animali, speriamo di avervi chiarito le idee e di avervi aiutato con la scelta del vostro lavoro.